Disegno et prospetto dell'alma Città di Roma delineato e inciso da Antonio Tempesta

Riferimento: 9788874212644

Editore: Intra Moenia
Autore: Tempesta Antonio, Salwa U. (cur.), Wanderlingh A. (cur.)
Pagine: 48 p., Libro rilegato
EAN: 9788874212644
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Descrizione

Nella pianta di Antonio Tempesta, risalente alla fine del '500, tutto parla del papa Sisto V e delle profonde trasformazioni di Roma che avevano rese obsolete le precedenti vedute della città. Con una lucida intelligenza urbanistica, il pittore e incisore d'origine fiorentina realizza una nuova pianta in cui compaiono le grandi opere che avevano abbellito Roma, gli assi del moderno assetto viario, gli obelischi nelle piazze tra cui quello in piazza San Pietro, il monumentale acquedotto di Acqua Felice. E poi, con scrupolosa attenzione, anche gli interventi minori, come i palazzi nobiliari quasi come deferente omaggio cortigiano a chi nell'epoca contava. Insomma, l'identificazione della città con un papa, ma anche con l'archistar dell'epoca e cioè quel Domenico Fontana che aveva abbellito Roma con i suoi edifici, il suo bugnato, i suoi finestroni tamponati. Aggiungendo a questo una città descritta dall'alto del Gianicolo quasi a volo d'uccello, nel chiaroscuro di una calda luce probabilmente estiva e pomeridiana, ne deriva un'opera che avrà l'onore di rappresentare Roma per oltre un secolo e mezzo. E che ancora oggi ci restituisce il fascino di quell'epoca.