Didattica cooperativa e classi difficili

Riferimento: 9788891908070

Editore: Pearson
Autore: Rossi Stefano
Collana: Insegnare nel XXI secolo
Pagine: 197 p., Libro in brossura
EAN: 9788891908070
19,00 €
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Descrizione

Insegnare nel nuovo millennio, alla scuola primaria come a quella secondaria, comporta nuove e più complesse sfide rispetto al passato. Dal punto di vista educativo sempre più insegnanti si ritrovano sotto assedio, colpiti dal fuoco nemico delle cosiddette classi difficili e soprattutto degli studenti ribelli e oppositivi. Dal punto di vista didattico la situazione è altrettanto complessa, le classi sembrano arrancare di fronte a quattro problemi ormai strutturali: enorme difficoltà di attenzione; scarsa motivazione; inclusione difficilmente realizzabile; apprendimento spesso meccanico e superficiale. L'autore, che oltre al lavoro di formazione ha maturato una lunga esperienza con classi difficili a forte rischio drop-out, ritiene che di fronte a questi nuovi problemi servano nuove soluzioni. Per questo il testo si compone di tre aree essenziali per insegnare nel nuovo millennio. La prima area riguarda la gestione e conduzione delle classi difficili. Se vogliamo tornare autorevoli non possiamo più contare sul solo ruolo di insegnanti, ma dobbiamo imparare a costruire un ponte di empatia e fiducia con i millennials che siedono nelle nostre aule. La seconda area propone un approfondimento specifico sugli studenti difficili: in particolare studenti esplosivi, oppositivi e iperattivi. Per ciascuna categoria partiremo con l'analisi del loro comportamento, per poi entrare nel merito di numerosi strumenti educativi che ci consentano di gestire i comportamenti problematici creando un ponte di fiducia ed empatia. La terza area entra invece nello specifico della didattica cooperativa proposta dal metodo Rossi: un modello cooperativo che punta a un alto coinvolgimento in classe semplificando però il lavoro per competenze richiesto ai docenti. Queste tre componenti vi consentiranno di vincere la sfida delle classi liquide del nuovo millennio. Una sfida che possiamo vincere solo costruendo un ponte di empatia e cooperazione tra e con gli studenti.