Isole, mappe, labirinti. Lo spazio nei romanzi di Umberto Eco

Riferimento: 9788893924344

Editore: Morlacchi
Autore: Mangieri Rocco
Collana: Nei boschi narrativi. Teorie e forme della narrazione
Pagine: 284 p., Libro in brossura
EAN: 9788893924344
20,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

L'opera teorica di Umberto Eco si intreccia profondamente con la sua opera narrativa. I modi di esistenza semiotica dei personaggi romanzeschi si articolano infatti con la sua teoria della produzione segnica e con il disegno del soggetto interpretante della semiosi illimitata. Una volta stabilita una relazione tra teoria e finzione narrativa, attraverso le strategie somatiche e cognitive dei personaggi, ci siamo proposti di affrontare l'analisi e l'interpretazione dello spazio nei romanzi. Abbiamo deciso di occuparci fondamentalmente delle descrizioni di spazi e luoghi dei primi quattro romanzi, cercando di identificarne alcune tipologie descrittive, i modi di riconoscimento e invenzione, i programmi narrativi e le dinamiche tensive tra il corpo del personaggio, la forma dello spazio, degli oggetti e il paesaggio. In questi romanzi è fondamentale il disegno e l'organizzazione degli spazi attraverso i quali si raccontano le storie, gli intrecci narrativi e gli avvenimenti. I disegni architettonici, le mappe cartografiche, le molteplici descrizioni delle città reali, le strutture architettoniche immaginarie e mitiche, non sono solamente sfondi scenici, bensì figure significanti.