Alle origini del caudillismo. Il caso messicano

Riferimento: 9788835138372

Editore: Franco Angeli
Autore: Brilli Catia
Collana: Biblioteca di storia
Pagine: 168 p., Libro in brossura
EAN: 9788835138372
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Descrizione

A lungo screditato come sistema di dominio primitivo, arbitrario e violento, il caudillismo si è lentamente affermato nella riflessione storiografica quale elemento costitutivo della moderna storia politica latino-americana. Il libro indaga le ragioni dell'ascesa al potere dei primi caudillos in Messico, alla luce delle trasformazioni che hanno attraversato il mondo atlantico sul finire dell'età moderna. Il libro ricostruisce la complessa serie di fattori ed eventi all'origine del fenomeno del caudillismo a partire dal caso messicano, interrogandosi sulle ragioni della trasformazione delle forze armate in un poderoso strumento di promozione sociale e politica capace di estendersi ad ampi segmenti della popolazione e di arrivare a costituire uno dei veicoli principali di articolazione del consenso in America Latina all'indomani dell'indipendenza. Le ragioni storiche del caudillismo sono indagate tenendo conto dei diversi contesti in cui si iscrivono gli ultimi decenni di storia della Nuova Spagna e il suo processo di transizione all'indipendenza: il mondo atlantico, scenario degli scontri tra le grandi potenze europee che con la Guerra dei Sette Anni arrivano a minacciare l'integrità territoriale della monarchia ispanica e con le guerre napoleoniche ne mettono in discussione la legittimità dinastica; lo spazio imperiale, osservato attraverso il vasto programma di riforme elaborato dall'amministrazione borbonica per far fronte al problema della difesa; e infine la dimensione locale che, in seguito al collasso dell'impero, diventa osservatorio privilegiato e campo di sperimentazione politica in cui si intersecano gli effetti del costituzionalismo liberale, la guerra civile e la lotta per l'emancipazione.