Figlie dell'alchimia. Donne e cultura scientifica nell'Italia della prima età moderna

Riferimento: 9788893596947

Editore: Storia e Letteratura
Autore: Ray Meredith K.
Collana: Argomenti
Pagine: 348 p., Libro rilegato
EAN: 9788893596947
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Descrizione

«L'oro che sta nelle miniere ascoso / non manca d'esser or, benché sepolto / e quando è tratto e se ne fa lavoro / è così ricco e bel come l'altro oro». Con questa immagine, nel 1581, la veneziana Moderata Fonte alludeva alle inespresse potenzialità femminili, paragonandole a un «oro sepolto» che attendeva solo d'essere scoperto. Figlie dell'alchimia si ripromette un obiettivo simile prendendo in esame le opere di alcune intellettuali italiane della prima età moderna: dagli Experimenti di Caterina Sforza (figura straordinaria che destò l'ammirazione dell'ambasciatore Niccolò Machiavelli) al 'libro di segreti' di Isabella Cortese e alle opere protofemministe di Lucrezia Marinella, dalle Lettere di philosophia naturale di Camilla Erculiani alla corrispondenza tra Margherita Sarrocchi e Galileo, Meredith Ray ha sondato il panorama della cultura scientifica italiana tra '500 e '600 per riscoprire l'importante contributo fornito ad esso dal pensiero delle donne.