L'io, la fame, l'aggressività. L'opera di uno psicoanalista eretico che vide in anticipo i limiti fondamentali dell'opera di Fre

Riferimento: 9788820490171

Editore: Franco Angeli
Autore: Frederick Perls
Collana: Psicoterapie
Pagine: 288 p., Libro
EAN: 9788820490171
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Scritto nel 1942, questo volume presenta una revisione delle teorie psicoanalitiche. Le intuizioni fondamentali in esso contenute resero necassaria, per i fondatori della psicoterapia della Gestalt, l'elaborazione di un nuovo modello psicoterapeutico. Lo psicoanalista tedesco Frederick Perls intuì i limiti più significativi della psicoanalisi che si andarono evidenziando durante la seconda guerra mondiale sotto la spinta dei nuovi paradigmi culturali. Pubblicò allora questo libro, che venne ripubblicato negli Stati Uniti nel 1949. Nel periodo in cui nascevano le teorie della relazione oggettuale e le teorie sistemiche, il Perls creò un ponte tra la psicologia clinica, la psicologia generale e il contesto culturale, dando vita alla psicoterapia della Gestalt.